LIETTA GRANATO
Lietta Granato
Inizia a fotografare e a stampare in analogico a Londra negli anni ‘90.
Ha realizzato vari reportage di viaggio scattati in Australia, Germania, Inghilterra, Lettonia, Moldavia, Malta, Serbia e Slovenia.
La sua ricerca fotografica verte sull’autoritratto in tutte le sue accezioni compresa la Fototerapia, disciplina che ha insegnato in diversi corsi realizzati in giro per l’europa con il sostegno della Commissione Europea.
Insegna Travel Photography alla USAC presso l’Universita’ della Tuscia, e Digital Photography presso l’Universita’ privata americana Lorenzo de’ Medici
di Tuscania.
Le sue mostre piu recenti sono:
La Guerra dei Piccoli (reportage dalla Serbia) 2012
Thanks 4 the Fish (Reportage da Malta) 2013
Nomen Omen 2016
Nel 2015 ha creato l’Associazione Culturale CLICK! di Viterbo di cui e’ Presidente.
Equilibrio instabile
L’instabile equilibrio di anima e corpo viene esplorato dall’autrice in un serie di autoritratti intimistici che la mettono a nudo – spesso letteralmente – in tutta la fragilita’ ed incongruenza che caratterizzano gli esseri umani.
La massa di corpi risultante ricorda a tratti la trasparenza delle figure picassiane del Guernica – pur non eguagliandone la tragicita’- e strizza l’occhio alla pittura del primo novecento influenzata dall’invenzione della fotografia quali il nudo che discende le scale di Marcel Duchamp e le opere degli ultimi impressionisti.
Attraverso l’utilizzo della lunga esposizione il tema esistenziale del vivere quotidiano viene rivisitato con leggerezza ed ironia.